Reati informatici a Torino
Le tecnologie informatiche hanno sempre più acquisito un ruolo centrale nella vita di tutti i giorni ed, inevitabilmente, l’ordinamento penale (tra gli altri, con la L. 23-12-1993 n.547, la L 48/2008 ed il D.L.vo 231/2007) ne ha preso atto introducendo anche alcune norme di tutela all’interno del codice penale.
Le principali direttrici di tutela riguardano:
- La protezione dei sistemi informatici (615 ter c.p.: accesso abusivo a sistema informatico o telematico; art.615 quater c.p.: detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici; art.615 quinquies c.p.: diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico, tutti introdotti dalla L.547/1993);
- La tutela contro il falso informatico (art.491bis c.p., introdotto dalla L.48/2008);
- La frode informatica(art.640 ter c.p., introdotto dalla L.547/1993);
- La tutela dei segreti e delle comunicazioni informatiche e telematiche (616 comma 4 c.p., introdotto dalla L.547/1993c.p.);
- La clonazione delle carte di credito Art.493 ter c.p. (ex art.55 d. L.vo 231/2007)
- Forme di danneggiamento informatico (art.635bis – 635 ter – 635 quater – 635 quinquies c.p., introdotti dalla L.547/1993 e dalla L. 48/2008).
Possono essere invece eventualmente commessi con il mezzo informatico i seguenti reati:
- La diffamazione commessa mediante posta elettronica, pubblicazioni on line o social network (art.595 c.p.);
- La molestia o il disturbo alle persone (art.660 c.p.);
- Gli atti persecutori, c.d. stalking(art.612 bis c.p.);
- Delitti in materia di pornografia(artt.600 ter – 600 quater – 600 quater.1 c.p.);
- L’illecito trattamento dei dati personali (in particolare, art.167 D.L.vo 196/2003);
- Reati in materia di giochi e scommesse clandestini (L.401/1989 e successive modifiche).
Reati informatici a Torino e Provincia – Avvocati penalisti Anselmi e Muci